4:30 PM-5:25 PM | RSI LA 2 |
Dienstag | 10/29/2024 |
Grandi lavoratori, efficientissimi impollinatori e in grado di sopravvivere a quote fino ai seimila metri grazie alla protezione offerta dalla peluria che li ricopre e che conferisce loro la buffa apparenza di api impellicciate. Di chi parliamo? Dei bombi, sempre più amati da giardinieri e coltivatori i quali, offrendo loro riparo in nidi artificiali, non esitano a servirsene per l'impollinazione di piante da frutto e ortaggi. Eppure, in natura, queste "api impellicciate" e laboriose, prediligono i nidi sottoterra. Da qui, dopo il lungo letargo invernale e all'avvicinarsi della primavera, prenderà il volo il solo bombo ad essere sopravvissuto alla moria della colonia: l'unica femmina fecondata. Alla futura regina spetta un compito importantissimo: scovare in tane abbandonate, tronchi di alberi cavi, casette per gli uccelli, un nido adatto a creare una nuova colonia dopo che la precedente è stata decimata all'arrivo dei primi freddi autunnali. Seguendo l'incessante ciclo della natura.