Paradiso può attendere di Emiliano Bos, Daniela Fabello, Viviana Viri Balconi pericolanti sorretti da pali di legno, un palazzone fatiscente ai limiti dell'agibilità. E un centinaio di minorenni stipati in un luogo inadatto. Benvenuti a Paradiso, dove finisce il viaggio di chi, tra i più giovani, cerca una nuova vita in Svizzera. Il Ticino riceve il 4% dei richiedenti asilo dei Centri federali. E non sa più dove collocarli: ha un grande bisogno di strutture. Quelle attuali non bastano. Ma come funziona la rete dell'accoglienza cantonale? Cosa gestisce la Croce Rossa? E su chi pesano i tagli alle risorse decisi dalla politica? Falò ha raccolto le risposte di operatori sociali, di richiedenti asilo e di chi opera nell'accoglienza sul nostro territorio. Al termine del viaggio di Emiliano Bos, Daniela Fabello, Viviana Viri Dal Ticino riparte il viaggio di chi cerca una vita normale, dopo la fuga dai Paesi d'origine e il lungo viaggio verso la Svizzera alla ricerca di un'alternativa. L'accoglienza cantonale si dipana in un reticolo di 24 strutture tra foyer per minori, Centri per adulti, pensioni e alberghi sparpagliati in gran parte del Ticino. Il numero dei richiedenti asilo assegnati al Cantone in questi ultimi anni è aumentato. Perciò si sono moltiplicati i luoghi dell'accoglienza cantonale. Come si vive in questi Centri? Come vengono gestiti i minori non accompagnati? In esclusiva, Falò ha avuto accesso alla maggior parte di questi luoghi e ne ha documentato condizioni, difficoltà e sfide per il futuro. Aresu e i suoi fratelli di Marco Tagliabue Fuggire dalle violenze dei talebani, sopravvivere a un naufragio, ricostruirsi una vita in Svizzera e rischiare di perdersi ancora: è l'avventuroso destino della famiglia Rabbani. Dopo anni di soprusi subìti in Afghanistan, Aresu e i suoi fratelli non si sentono però ancora al sicuro. La storia e la testimonianza di questa grande famiglia in un reportage di Falò, realizzato tra Lugano, Chiasso e Zurigo, che racconta di sogni appesi e speranze smarrite. Ospite in studio: Renzo Zanini, capo Ufficio richiedenti asilo e rifugiati TI