Come immaginare la Francia senza uno dei suoi simboli, la Tour Eiffel? Eppure l'iconica Dama di ferro, completata nel 1889, avrebbe potuto non vedere mai la luce. Deve la sua esistenza alla tenacia di un ingegnere visionario — Gustave Eiffel — che ha saputo avere la meglio sul suo principale avversario, l'architetto Jules Bourdais. Un duello che non fu soltanto una competizione agguerrita fra due progetti, senza esclusione di colpi. In piena Rivoluzione industriale, la storia della Tour Eiffel offre uno spaccato delle trasformazioni radicali che hanno caratterizzato quell'epoca. La sfida globale per costruire la mitica "torre di mille piedi" avrebbe presto aperto il dibattito sull'utilizzo del ferro contrapposto alla pietra, in uno scontro tra ingegneria e architettura, tra fautori dell'arte moderna e conservatori, tra innovazione e tradizione. Come ha fatto Gustave Eiffel a vincere la sfida? E come è stata costruita la sua torre, la prima al mondo a raggiungere i 300 metri? Innovazione tecnica, tensioni culturali e politiche sono gli ingredienti di questa "guerra delle torri": il racconto epico di un importante punto di svolta nella nostra storia e un modo per ripercorrere la carriera di Gustave Eiffel nell'anno del centenario della sua morte, il 2023.